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Quando si affrontano questi temi è facile essere "catalogati" come neoborbonici, antisavoia o con altre etichette che non ci appartengono.
Che la casa regnante dell'epoca ( i Borbone ) avesse lasciato ai Savoia un regno florido, organizzato e un patrimonio in grado di risolvere le esigenze di cassa della Casa annettente ( i Savoia ) sembra oramai chiaro e del resto il MARSS nasce proprio per approfondire alcuni emblematici indizi che fanno trasparire una Storia diversa da quella ufficiale.
Il Marss si basa sulla consapevolezza che un popolo al quale è stata nascosta e negata la verità sul suo eccellente passato è un popolo che non può competere con altri con pari opportunità. Le ragioni della storia negata sono estremamente chiare: se uno Stato annette un altro con la forza, lo priva dei suoi mezzi economici, umani e strutturali e poi coercitivamente gli impone le sue regole, e assolutamente necessario che osteggi qualsiasi tentativo di far ricordare alle popolazioni occupate e sottomesse il loro valore.
Qualcuno ha paragonato la tragedia accaduta nel nostro territorio a quella degli indiani americani che, circa nello stesso momento, dovettero fare spazio all'uomo bianco che invadeva i suoi territori massacrando e distruggendo. Ebbene il paragone non può reggere. L'evidente differenza di conoscenze, di cultura e di sviluppo economico rende il paragone improponibile ed è proprio per queste differenze che gli italiani meridionali si sono diffusi nel mondo creando ovunque stabili aggregazioni sociali e distinguendosi in ogni settore.
Ma le ragioni della diaspora alla quale è stato condannato un intero popolo non possono più essere tenute nascoste. Il territorio del Sud Italia attende un riscatto che può accadere solo se la Storia Negata sia riconosciuta e si infonda nel popolo meridionale la conoscenza delle sue origini e delle sue positività annullate oramai da una scellerata e colpevole azione posta in essere per sfruttare il territorio come fosse una Colonia e lasciarlo costantemente nella sua condizione di sotto sviluppo.
Ora affermare queste cose non fa di noi dei neoborbonici, non fa di noi degli antisavoia e non fa di noi dei sovversivi. Siamo sostanzialmente persone che hanno capito che fintanto la nostra Storia ci verrà negata avremo perennemente un enorme zavorra alle caviglie che ci impedirà di poter competere con pari opportunità con chiunque e non ci consentirà di contribuire a far crescere il Paese Italia come ogni vero italiano vorrebbe.